mercoledì 2 settembre 2020

Oltre il manager, l’uomo e l’amico: il ricordo di Mauro Sentinelli

Mauro Sentinelli ha contribuito a rivoluzionare il settore delle telecomunicazioni, sia in Italia che all'estero, grazie a intuizioni efficaci e a una spiccata vision manageriale: colleghi, amici e familiari lo hanno ricordato nel corso di uno speciale evento online a lui dedicato.

Mauro Sentinelli

Mauro Sentinelli: la passione e il carisma nelle testimonianze di amici, parenti e colleghi

L'uomo, il manager, l'amico. Mauro Sentinelli è oggi ricordato in quanto figura di spicco nella storia delle telecomunicazioni in Italia: ha impresso una forte accelerazione al settore, introducendo innovazioni che ne hanno inesorabilmente segnato il corso. L'inventore della scheda prepagata, il pioniere dei cellulari: un manager di grande intuito, con una visione lungimirante che lo ha proiettato di diritto tra i padri della telefonia mobile. Lo scorso 30 maggio Key4Biz ha organizzato un grande evento online intervistando colleghi, amici e familiari per far emergere il lato meno conosciuto, lo spessore umano, ben espresso nelle parole di Luigi Gambardella, Responsabile European Affairs di Open Fiber: "Vorrei che tutti quanti ricordassero non solo le sue capacità manageriali, ma anche le qualità sul lato umano e personale. Mauro Sentinelli era una persona particolarmente affabile, alla mano, molto semplice nel linguaggio e nel modo in cui spiegava le cose". Un grande manager dunque, che non ha mai rinunciato a portare nel lavoro passione e umanità. Qualità che oggi in molti gli riconoscono, ricordandolo con affetto, come il Presidente di Acotel Group Claudio Carnevale: "La scintilla della creatività scattava perché il rapporto con Mauro era unico, ti metteva a disposizione la sua personalità e quindi diventava tutto più facile sin dall'inizio".

"Ogni discussione con lui era sempre un'esperienza bellissima": omaggio a Mauro Sentinelli

Nel corso della diretta organizzata da Key4Biz per ricordare Mauro Sentinelli si sono susseguiti testimonianze e aneddoti di carattere pubblico e privato. "Ho incontrato Mauro 21 anni fa quando ci siamo trovati a lavorare insieme in Telecom Italia" ha raccontato Andrea Camanzi, Presidente dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti: "Lavorando fianco a fianco abbiamo discusso spesso, ma ogni discussione con lui era sempre un'esperienza bellissima perché ascoltava, cercava di capire tutte le argomentazioni. Poi a un certo punto si fermava e diceva 'Mo' te spiego', con un accento romano accattivante, e con il 'Mo' te spiego' cominciava a raccontare". Parole che dicono molto di Mauro Sentinelli, dell'empatia e del carisma che riusciva a trasmettere, del suo spessore umano e professionale. Della sua grande disponibilità "sia concreta che intellettuale e umana" come sottolinea il figlio Alex che, al termine dello speciale, ricorda un momento privato del rapporto con il padre: "Ad un certo punto mi sono avvicinato alla spiritualità cristiana, cosa che per lui era completamente aliena. In quel momento mi ha dimostrato una lealtà enorme e mi ha seguito in diversi incontri perché voleva capire sinceramente, fino ad accompagnarmi nel cammino di Santiago".