Il serramento in legno è in assoluto uno dei più apprezzati per le
proprie peculiarità di trasmutanza e dal punto di vista estetico, tuttavia ha
lo svantaggio di essere più predisposto a un rapido deperimento rispetto alle
altre tipologie di serramenti.
Normalmente il deterioramento è dovuto all'azione degli agenti
atmosferici cui è per sua natura esposto continuamente: sole, umidità, raggi uv
e inquinamento.
Spesso poi questi agenti operano in coppia tra loro per esempio
pioggia e inquinamento che interagiscono chimicamente tra loro danneggiando le
finiture del serramento fino a raggiungere il legno del telaio, danneggiando
porte e finestre di marche anche importanti come serramenti Spi o serramenti Finstral.
Ecco quindi che per tutelare il nostro investimento diventa
imperativa una corretta manutenzione in modo da limitare al massimo l'attività
di questi agenti esterni e quindi prolungare il più possibile la vita dei
serramenti; qui di seguito troverete alcune indicazioni relative proprio alle
attività di manutenzione da svolgere sui telai in legno.
Per questi telai è opportuno prevendere due distinte tipologie di
manutenzione: la prima preventiva, basata su pulizia e rinfresco, la seconda
correttiva, per risolvere eventuali piccoli danni avvenuti, essa si basa su
ritocco e rinnovo.
Pulizia del
telaio in legno
La pulizia è l'attività primaria e più importante per conservare
il più a lungo possibile la verniciatura del telaio; come accennato nell'introduzione,
le piogge sempre più spesso acide, a causa dell’inquinamento, corrodono la
vernice, pertanto è decisivo pulire almeno semestralmente il telaio, magari in
primavera e autunno, con soluzioni di acqua e detergenti neutri.
Evitiamo quindi sostanze aggressive come quelle a base di
ammoniaca o di alcool, che, soprattutto in verniciature con prodotti a base
d'acqua, danneggerebbero la finitura.
Ritocco del telaio in legno
In occasione della pulizia semestrale dei serramentiin legno Monza è buona norma eseguire anche un ritocco della vernice, si tratta
quindi di apportare delle correzioni applicando nuova vernice dove si notano
screpolature ammaccature o discontinuità. L'obiettivo del ritocco è aumentare
la durata della vernice rafforzando quelli che si profilano come punti deboli
attaccabili dagli agenti dannosi.
Rinfresco del telaio in legno
A differenza del ritocco che prevede interventi mirati solo ove la
vernice sia danneggiata, il rinfresco prevede una riverniciatura totale del
telaio, procedendo prima a un’accurata pulizia e poi all'applicazione di un
passaggio di carta abrasiva così da eliminare le incrostazioni e la precedente
vernice, facendo però attenzione a non compromettere il colore sottostante.
Alla fine di queste attività il serramento deve presentarsi
uniformemente opaco. A questo punto elimineremo gli ultimi residui con un panno
umido e proteggeremo le parti del serramento che non andranno riverniciate.
Procediamo quindi alla riverniciatura utilizzando pennelli a
setole morbide e facciamo riposare il serramento un giorno prima di ritoccare
nuovamente il tutto.
Normalmente, salvo situazioni eccezionali, il rinfresco si esegue
circa ogni tre anni anche se una scarsa manutenzione o esposizioni
particolarmente sfavorevoli, un legno particolarmente delicato o una cattiva
verniciatura di base potrebbero obbligare a una maggiore frequenza.
Per capire quando è opportuno intervenire è sufficiente
controllare se la vernice ha perso lucentezza e sembra ruvida al tatto.