La Globalizzazione 4.0 al World Economic Forum di Davos: l'intervento dell'AD di Enel Francesco Starace punta a esplorare potenzialità e benefici generati da sostenibilità, transizione energetica ed economia circolare.
Francesco Starace: Enel al World Economic Forum di Davos per un futuro sempre più sostenibile
L'elettricità come vettore di riferimento nel processo di transizione energetica in corso: l'Amministratore Delegato di Enel
Francesco Starace ne ha parlato a Davos, in occasione del meeting annuale del World Economic Forum. Intervenendo al panel intitolato "Realizing the Energy Transition", l'AD ha sottolineato come l'innovazione tecnologica giochi un ruolo decisivo in questa "trasformazione": in particolare è grazie alla digitalizzazione e ai progressi raggiunti dalla scienza dei materiali che la transizione energetica sta procedendo più rapidamente di quanto si possa percepire.
"Tutto quello che è rinnovabile sta diventando competitivo" ha ribadito
Francesco Starace in un'intervista a "Milano Finanza".
"Parliamo di una forma di elettricità sempre più pulita, e quindi della possibilità di decarbonizzare tutti i settori delle attività umane" ha evidenziato l'AD, aggiungendo come ora occorra fare in modo che
"questa trasformazione industriale non faccia vittime". È necessario
"includere tutti e fare uno sforzo di sostenibilità per rendere questa transizione energetica e industriale facile e accessibile".
Enel, il ruolo dell'elettricità nella transizione energetica: il pensiero dell'AD Francesco Starace
"Siamo estremamente impegnati su tutto quello che è sostenibilità e inclusività" ha affermato
Francesco Starace nell'intervista spiegando come l'economia circolare rappresenti per Enel un valore condiviso:
"Cerchiamo di non lasciare indietro nessuno, perché tutti sono parte di questa transizione". A Davos, l'AD di Enel si è soffermato sulle molteplici opportunità che offrono le energie pulite: oltre a decarbonizzare il sistema energetico, si stanno affermando anche per merito della loro competitività sul mercato, essendo economicamente più convenienti. E inoltre, come ha osservato
Francesco Starace, contribuiscono a creare posti di lavoro che possono attrarre anche chi proviene da altri settori, come quello dei trasporti o del riscaldamento: la diffusione delle rinnovabili ne agevola infatti l'elettrificazione, a vantaggio dell'ambiente.