L'Olio di Neem Come Pesticida Naturale
La moderna comunità scientifica ha capito già da diversi anni l'importanza strategica dell'olio di neem nella lotta contro i parassiti dell'agricoltura. Correva l'anno 1959, quando uno scienziato tedesco che studiava la pianta del neem, l'azadirachta indica, in Sudan arrivò ad osservare come questa fosse stata l'unica a mantenersi verde in seguito ad un'invasione di locuste. Altre fonti scritte, confermano che il neem riesce a contrastare ben oltre 200 specie diverse di parassiti nocivi per le piante. Questo straordinario potere antiparassitario è da attribuirsi principalmente al principio attivo presente in tutte le parti dell'albero di azadirachta indica, e quindi presente anche nell'olio di neem: l'azadiractina. Questa sostanza è un forte regolatore delle attività riproduttive dei parassiti e un potente deterrente contro le larve, inoltre disturba molte altre delle funzioni vitali dei parassiti, come ad esempio l'alimentazione. L'azadiractina è non volatile, e questo significa che l'insetto non ne capisce l'effetto senza averla prima assaggiata. Una volta entrata in circolazione nell'organismo dell'insetto, questa sostanza va ad innescare un determinato neurone che causa la cessazione dello stimolo della fame.La forza incredibile, suscitata dallo stimolo di questo neurone è direttamente correlabile alla cessazione dell'istinto alla fame.
L'olio di neem riesce anche a soffocare gli acari, la mosca bianca, le afidi e altri tipi di parassiti delle piante. È bene precisare che il neem non uccide gli insetti, ma bensì ne altera alcune funzioni vitali, e questo a lungo andare gli spinge ad abbandonare la pianta per cercare altri ambienti più favorevoli alla loro proliferazione.
L'azione naturale dell'olio di neem si differenzia parecchio da quella di molti altri pesticidi chimici, verso i quali, a lungo andare gli insetti sviluppano una certa resistenza. L'effetto del neem rimane invariato sempre.
L'olio di neem si applica per via aerea. Miscelato in acqua, con un rapporto di 1 a 100, si spruzza sulle piante con l'utilizzo di appositi vaporizzatori. Questa operazione deve avvenire sempre durante le ore meno calde della giornata, ossia al mattino presto, oppure la sera al tramonto. Il neem è molto sensibile al calore, e le temperature elevate ne riducono l'efficacia.
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