Viterbo, 23/24 marzo 2019. Decido di passare un fine settimana a Viterbo prenotando in un B&B proprio a due passi dal Palazzo dei Papi. Convinti di passare una domenica di assoluto relax ci siamo trovati in mezzo a più di mille Harley Davidson. Poco male...se non fosse che il raduno è stato fatto davanti il palazzo dei Papi accessibile tramite un ponticello di origini etrusche. Gli organizzatori vantavano di aver portato quasi 1000 moto in una piazza senza vie di fuga e dove non mi pare di aver visto alcun presidio dei Vigili del Fuoco. Ora, ci lamentiamo della tenuta dei ponti italiani, è il caso far passare 1000 moto di quella stazza su un ponte di 2500 anni considerando le vibrazioni prodotte dalle stesse moto? Come possiamo poi fare la morale se siamo noi stessi i primi a dissacrare il patrimonio artistico e culturale italiano? Quello che è stato sconcertante è stato assistere al menefreghismo assoluto, con le cariche pubbliche cittadine che si vantavano della manifestazione noncuranti delle decine di moto parcheggiate sul ponte senza tenere in considerazione la sicurezza.
Nessuno vuole vietare un raduno, tra l'altro amo molto le moto, però perché non farlo a Valle Faul ad esempio? Perché se voglio andare a messa devo subirmi i decibel insostenibili delle moto? Se questo è il modo di valorizzare Viterbo io credo che la classe politica locale debba farsi un serissimo esame di coscienza. Altri turisti come me erano davvero indignati di quanto stava accadendo e molte persone si sono ripromesse di non mettere più piede a Viterbo non tanto, ripeto, per il raduno ma per la modalità e la location in cui è stato organizzato.
Il paradosso è che il Primo Cittadino di Viterbo recentemente è stato in Parlamento vantando il fatto che l'aria di Viterbo è la migliore in Italia...e poi? Si organizza un raduno di Harley in pieno centro storico? Coerenza...questa sconosciuta! Questo non è il modo di valorizzare Viterbo, piuttosto che organizzare queste pagliacciate, pensassero a valorizzare il centro storico e le attività commerciali che chiudono ad un ritmo impressionante...il problema è sempre lo stesso, l'immagine, per alcuni politici, vale di più della sostanza. Non credo che Viterbo mi vedrà molte volte e come me credo che anche le altre persone indignate che ho sentito andranno in altri luoghi dove davvero c'è la volontà di fare qualcosa.
Ettore C.
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