16/12/2014 – BRESCIA. A tutti piace
poter trascorrere le festività natalizie nel tepore del focolare
domestico. Ma che fare quando gli spifferi d’aria
penetrano nella propria abitazione attraverso infissi deperiti per
l’usura, danneggiati dalle intemperie o semplicemente invecchiati a
causa del tempo, che così non isolano più adeguatamente la propria casa?
La risposta non è trovare degli
espedienti (apparentemente costano meno ma alla lunga si rivelano
addirittura antieconomici, quando non persino pericolosi), bensì risolvere il problema alla radice: occorre sostituire le finestre.
A fronte di un investimento tutto sommato contenuto, si riesce a rinnovare la propria casa e incrementarne drasticamente l’efficienza energetica, migliorandone sensibilmente il comfort abitativo e la sicurezza, avvantaggiandosi – fra l’altro – del cosiddetto “ecobonus”, ossia lo sconto fiscale del 65% sui serramenti.
Le nuove finestre possono essere in legno (classiche, ma sempre validissime) o in PVC
(materiale plastico che elimina il fattore manutenzione, potendo
contare su una maggiore resistenza agli agenti atmosferici), oppure
anche in legno-alluminio (legno all’interno per un’estetica sempre molto apprezzata, alluminio all’esterno per la massima durevolezza).
A conti fatti, non è cosa da poco se si
pensa che in un lavoro-tipo si può arrivare a risparmiare ogni anno una
cifra consistente (nell’ordine delle centinaia di Euro)
sommando il risparmio dovuto al minor spreco di riscaldamento al
recupero fiscale, in dieci rate, del 65% della fattura delle finestre.
Conviene, quindi? Sì, conviene (in pochi anni si può rientrare della spesa sostenuta). Soprattutto fino a quando sarà possibile usufruire della detrazione fiscale: pare che la rinnoveranno anche per l’anno prossimo. Ormai è quasi certo che sarà prorogata,
ma bisognerà attendere ancora una decina di giorni per averne la
conferma non appena sarà stata varata la finanziaria 2015 (o “legge di
Stabilità”, come si usa chiamarla adesso).
E per il privato cittadino che nulla sa
di serramenti, come fare ad orientarsi in una giungla di tipologie,
caratteristiche, materiali, paroloni tecnici e (soprattutto) prezzi e
offerte? Ci si può documentare in Internet (con tutte
le dovute cautele), oppure (meglio) rivolgersi a un tecnico (magari un
amico di famiglia o qualcuno che possa dare un consiglio
disinteressato), oppure ancora interpellare due o tre ditte
specializzate e provare a confrontare le loro proposte.
Sarà indispensabile richiedere un preventivo:
normalmente il servizio è gratuito e non comporta alcun impegno; si
prenota un sopralluogo oppure si fissa un appuntamento per una visita, e
il gioco è fatto. Con le misure (che, volendo, si possono anche
rilevare da sé in questa fase preliminare) e una scelta della tipologia
di serramento più adeguata, in pochi giorni l’offerta è pronta e si può
cominciare a fare tutte le valutazioni del caso su budget, tempistica,
qualità, ecc.
V8 Serramenti è
attiva in tutta la Lombardia e oltre, con opere realizzate non solo a
Brescia, limitrofi e provincia, ma fino a Piacenza, Mantova, Verona e
Bergamo: preventivi e sopralluoghi sono gratuiti
e senza impegno, pertanto è possibile ottenere gratis una quotazione o
fissare un appuntamento per una visita in loco e un’offerta su misura.
oOo
Per ulteriori informazioni:
V8 Serramenti - Poncarale (BS)
Tel: 030/2701331 – 335/349917
Fax: 030/6399210
Internet: http://www.serramenti-brescia.com
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Twitter: https://twitter.com/serramentiporte
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