martedì 5 ottobre 2021

L’importanza della mammografia digitale

                                        

Come è noto, l'incidenza del cancro al seno è aumentata in modo significativo negli ultimi anni. È stimato che nel mondo una donna su otto ha avuto o avrà questa malattia nel corso della sua vita. Inoltre, entro il 2025 si prevede che ogni anno oltre 40.000 donne moriranno di cancro al seno. Questa oggi è la seconda causa di morte nelle donne, dopo il cancro ai polmoni.


La mammografia

Da parecchi anni la mammografia si è affermata come il test per eccellenza per individuare questo tipo di problema, e nel tempo ha mostrato una precisione dell'85% e una specificità intorno al 30%. Sono cifre che, pur non essendo eccelse, hanno diminuito la mortalità del 18%, come si evince dalle analisi effettuate dai diversi lavori di screening mammografico.

La mammografia convenzionale diminuisce la capacità diagnostica all'aumentare della densità del tessuto mammario. Per questo motivo alcuni anni fa il suo utilizzo era controverso nelle donne tra i 40 ei 49 anni, nelle quali il seno tende ad essere più denso. Tuttavia, nonostante non sia efficace come nelle pazienti di età superiore a questa fascia, è stata ugualmente confermata una diminuzione del 24% della mortalità.

È importante notare inoltre che circa il 35% dei tumori al seno si verifica nelle donne sotto i 50 anni, nelle quali la malattia ha un comportamento biologico diverso e più aggressivo. Ciò rende ancora più necessario avere una diagnosi precoce, e dunque di effettuare periodicamente un controllo presso un senologo Milano, poiché le   pazienti in questa fascia di età sono in piena età produttiva e, soprattutto, sono generalmente madri di bambini piccoli.

 

Mammografia digitale

Con l'avvento della mammografia digitale, che parte dallo stesso generatore per produrre un fascio di raggi X, che viene direttamente trasformato in informazione digitale grazie all'utilizzo di un detettore che memorizza elettronicamente le informazioni, sono stati riscontrati diversi vantaggi, come un minor numero di ripetizioni necessarie, con il conseguente miglioramento della dose di radiazioni. Inoltre vi è una migliore visualizzazione dell'intero contorno cutaneo, migliorando così la possibilità diagnostica. La trasmissione delle immagini risulta più agevole, così come la loro archiviazione, con la conseguente possibilità di effettuare segnalazioni a distanza o di ottenere seconde opinioni su casi difficili.

Un altro vantaggio della mammografia digitale è la capacità di manipolare l'immagine. Con l'analogico, solo l'immagine realizzata è disponibile per fare la diagnosi; se non basta, è obbligatoria la pratica di proiezioni aggiuntive.

Insieme alla mammografia digitale è stato sviluppato un software che consente di manipolare l'immagine. Tra l'altro con questo software è possibile modificare il contrasto dell'immagine stessa, valutare meglio i contorni delle lesioni, ingrandire l'area di interesse o interi settori della mammella, visualizzare l'immagine in positivo, così come altre informazioni utili.

In conseguenza di quanto sopra, la diagnosi precoce del tumore al seno è migliorata, come si evince anche da uno studio in cui sono state sottoposte a screening 49.528 donne, sottoposte ad entrambe le modalità mammografiche, ed è stata riscontrata una diagnosi migliore con la varietà digitale nelle pazienti al di sotto dei 50 anni o in quelle di qualsiasi età con mammelle dense o estremamente eterogenee.

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