Il lavoro del giovane rapper affronta esplicitamente il tema dell'identità sessuale
In uscita il 1 ottobre 2021
Dopo la pubblicazione di “Sei” e “Cinque”, “Quattro” è il terzo Ep di 6occia in cui, rispetto ai precedenti, emerge la volontà di trattare concetti in maniera più esplicita parlando soprattutto di identità sessuale e di genere. La parola “Quattro” ricorre all’interno del progetto a più riprese, tante infatti sono le tracce del disco, intitolate seguendo i quattro elementi naturali: acqua, fuoco, terra, aria.
L’ispirazione, nel concept e nei suoni arriva dai rapper d’oltreoceano, nomi come Kendrick Lamar, J.Cole, che costellano gli ascolti quotidiani del giovane artista. Musicalmente il disco è un rap con la corrente drill in “Fuoco” e con il boombap in “Aria”, ma non mancano sperimentazioni sonore verso altri generi, rimanendo però fedele all’utilizzo di metriche e flow.
I testi, invece, sono personali e lasciano trasparire una forte sensibilità, che non nasconde insicurezze o paure, ma, al contrario, le mostra apertamente nel tentativo di esorcizzarle.
Ciò che subito traspare, ascoltando il disco, è la sofferenza che deriva dalle opinioni e i giudizi degli altri, dai commenti denigratori e le risatine di scherno, da parole come “Frocio” che torna ossessivamente nelle tracce, come fosse una definizione ormai entrata sottopelle.
L’ultima traccia contiene un monologo motivazionale, spezzato tra le varie tracce secondo una formula tipica dei brani di Kendrick Lamar. L’invito, in questo caso, è semplicemente quello di ascoltare sempre sé stessi e agire senza farsi condizionare dagli altri.
TRACK BY TRACK
“Acqua”
Prima traccia dell’Ep, nasce dopo una sentita riflessione su ciò che i generi – sia maschile che femminile - rappresentano nella vita di un giovane. Quando si pensa a determinati gesti, azioni e comportamenti, il cervello è abituato a fare una semplice associazione tra cose prettamente femminili e/o maschili, seguendo un imprinting culturale. Le sonorità si rifanno a quelle dell’RnB e l’artista si esprime in maniera sentita, rappando per oltre due minuti.
“Fuoco”
È il singolo che ha anticipato l’intero Ep.
La trama del pezzo racconta della difficoltà di potersi esprimere appieno, della paura di mostrarsi fragili agli occhi di chi ci circonda, con la consapevolezza di apparire “meno uomo”.
L’artista si esprime su un beat realizzato da Amos HSB, interamente drill, senza però cadere nei soliti clichè del genere e approcciandosi con una scrittura riflessiva.
“Terra”
È il brano più sperimentale.
La base, prodotta da Marlon, promettente producer e rapper bergamasco, risale al 2019 ed è rimasta a prendere polvere nel pc, finché, durante la prima quarantena da Covid, l’ispirazione è arrivata.
Sentendo la versione definitiva della traccia, il produttore stesso l’ha definita “punk” per i messaggi che porta al suo interno, parlando di razzismo e altri temi sociali, e per i modi in cui vengono espressi, ovvero urlando rabbiosamente.
“Aria”
È l’ultima traccia dell’Ep e rappresenta un resoconto della vita dell’artista che, rappando abilmente per due strofe e due ritornelli, culmina in un monologo motivazionale personale ma, allo stesso tempo declinabile all’ascoltatore che potrebbe immedesimarsi nelle parole riportate dall’artista.
La scelta di inserire un monologo trae direttamente ispirazione da uno dei dischi preferiti di 6occia, ossia “To pimp a butterfly”.
Release Ep: 1 ottobre 2021
CONTATTI E SOCIAL
BIO
6occia è un rapper e cantautore italiano.
Si avvicina al mondo hiphop da giovanissimo frequentando delle Jam tra le province di Bergamo (dove risiede), Lecco e Monza, interessandosi al freestyle e partecipando a vari contest; parallelamente sviluppa una forte passione per la scrittura, che lo porterà successivamente ad abbandonare il freestyle per dedicarsi esclusivamente alla carriera da solista.
Nel novembre 2018 debutta con il suo primo Ep dal titolo “Sei”, ottenendo un discreto riscontro nell’ambiente locale e permettendogli di suonare in apertura ai concerti di alcuni affermati rapper italiani (Dani Faiv, Axos, JTS…).
Nel 2019 pubblica, a mesi alterni, cinque singoli della saga “CLS”, freestyle nati per raccontare la vita in provincia, accompagnati da video su YouTube.
Ad aprile 2020, in pieno lockdown, pubblica “Cinque”, il suo secondo EP, ed ottiene in breve tempo oltre 100 mila ascolti complessivi solo su Spotify, rendendolo una delle realtà più promettenti della scena bergamasca.
Il 2020 prosegue con la pubblicazione su YouTube del singolo “Pignatta”, a cui ha seguito un Remix pubblicato sui digital stores
Dopo oltre un anno di silenzio, in ottobre 2021 pubblica “Quattro”, un ulteriore sequel degli Ep precedentemente pubblicati. Pur avendo un suono tipicamente rap/urban, i temi trattati nell’Ep (identità di genere, sessualità ecc…) rendono 6occia un outsider.
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