Il CdA dell'A.C. Milan ha dato il via libera all'ingresso di 50 piccoli azionisti, a seguito di una trattativa coordinata da Auro Palomba, La Scala e Dubini. Si tratta di molte figure di spicco del mondo della finanza e del management italiano: tra queste, anche Nicolò Zanon.
Nicolò Zanon: l'ingresso nell'azionariato del Milan
Nicolò Zanon, Giudice della Corte Costituzionale, entra nell'azionariato dell'Associazione Calcio Milan. All'indomani del formale via libera del Consiglio di Amministrazione della società rossonera all'ingresso di 50 piccoli azionisti nella compagine azionaria, Associazione Piccoli Azionisti ha rinnovato anche i propri organi direttivi che rimarranno in carica per il prossimo triennio. Nello specifico, Auro Palomba è stato eletto Presidente del Consiglio Direttivo per acclamazione dall'Assemblea, Giuseppe La Scala sarà il nuovo Vice Presidente, mentre Alessandro Dubini e Pierfrancesco Bencivega rispettivamente Vice Presidente Vicario e Segretario Generale. Ai primi tre il merito di aver condotto abilmente la trattativa con la società rossonera riuscendo ad ottenere l'ingresso nel capitale di 50 nuovi associati ad APA. Oltre a
Nicolò Zanon, altre figure di spicco del mondo della finanza e del management italiano quali Nicola Asti, Partner di Freshfields, Marco e Tommaso Dubini, Massimo Ferrari, CFO di Salini Impregilo, Sergio Iasi, Chief Restructuring Officer di Trevi Finanziaria, Roberto Italia, fondatore di Space Holding, Sami Kahale, Direttore Generale di Esselunga, Marco Patuano, Amministratore Delegato di Edizione holding.
Il ritratto professionale del Giudice Nicolò Zanon
Giurista e docente,
Nicolò Zanon nasce a Torino il 27 marzo 1961 e consegue la laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi della città piemontese con una tesi in Diritto Pubblico Comparato. In seguito, completa la sua formazione presso l'Università di Firenze con il titolo di Dottore di Ricerca in Diritto Comparato. Nel periodo tra il 1991 e il 1996,
Nicolò Zanon è Ricercatore in Diritto Costituzionale Comparato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Torino. Contemporaneamente, approfondisce le sue conoscenze attraverso soggiorni di studio all'estero: in Francia, presso il Groupe de Recherche et Etudes sur la Justice Constitutionnelle di Aix-en-Provence, e in Germania, presso l'Università di Bayreut. Dopo aver maturato diverse esperienze insegnando in alcuni tra i più prestigiosi atenei italiani, diventa Professore Ordinario di Diritto Costituzionale presso l'Università degli Studi di Milano, fuori ruolo in ragione dell'incarico di Giudice della Corte Costituzionale. Nel 2017 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana.