Le Autorità di controllo sui mercati finanziari
Se il mercato finanziario dove si investe è regolamentato, allora sull'andamento degli scambi, negli orari di Borsa aperta, c'è l'attività di monitoraggio da parte di apposite Autorità di controllo. Questo perché i fattori e le regole che stanno alla base del funzionamento dei mercati finanziari possono essere fragili nel caso in cui in pochi abusassero di una posizione informativa dominante e sconosciuta all'intera platea degli investitori che acquistano e vendono strumenti finanziari basandosi proprio sulle informazioni di pubblico dominio unitamente alla propria percezione del rischio ed alla propria personale aspettativa.
Integrità degli scambi tramite anonimato
Ne consegue che sui mercati finanziari, che si tratti di un mercato azionario o di uno obbligazionario, oppure di un circuito di Borsa dove vengono negoziati i futures, il comportamento di tutti all'insegna della correttezza è essenziale, il che significa per esempio che gli investitori, i quali su un mercato vogliono acquistare senza limiti di prezzo, sono tranquilli sul fatto che le operazioni saranno chiuse al prezzo più basso possibile sul mercato senza rischi, senza alterazioni e senza brutte sorprese. Sui mercati finanziari, inoltre, l'integrità degli scambi viene garantita anche attraverso l'anonimato nelle transazioni, e per questo gli investitori operano sempre avvalendosi di un intermediario autorizzato, per esempio una banca oppure una Sim. Se la controparte conoscesse infatti l'identità di chi sui mercati finanziari sta comprando oppure sta vendendo potrebbe rivedere le proprie pretese in termini di prezzo e/o di quantità innescando un funzionamento anomalo del mercato stesso.
Mercati finanziari, Autorità di controllo a presidio contro ogni scorrettezza
Ne consegue che le Autorità di controllo sui mercati finanziari agiscono come dei veri e propri 'guardiani' a presidio contro ogni eventuale scorrettezza e, in generale, contro ogni abuso che può portare a sanzioni amministrative e nei casi più gravi anche ad implicazioni di carattere penale. La Borsa è infatti un libero mercato che è sottosto a regolamentazione ma dove nella formazione dei prezzi il processo deve avvenire in maniera naturale quale frutto delle decisioni dei compratori e di quelle dei venditori senza che ci siano 'soffiate', ovverosia informazioni privilegiate nelle mani di pochi il cui utilizzo è perseguibile in quanto può portare ad una manipolazione del mercato.
Abuso di informazioni privilegiate ed insider trading
L'acquisto o la vendita di strumenti finanziari facendo leva ed uso di informazioni privilegiate rientra nella fattispecie dell'insider trading che è una pratica vietata e punibile in quanto è finalizzata ad ottenere guadagni facili rispetto alla restante platea di investitori che, invece, si assume il rischio di mercato senza essere a conoscenza di tali informazioni. E' inoltre perseguibile sui mercati finanziari pure la diffusione di informazioni che si rivelano false e fuorvianti con l'intento di manipolare i prezzi.
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