Un brano che parla di sogni e della forza necessaria per inseguirli, scritto dalla stessa Virginia con Francesco Guasti
In radio dal 14 maggio
Dopo la fortunata esperienza di “Ti lascio una canzone”, “Sanremo Unlimited” e i palchi di festival e concorsi canori in tutta la Penisola, arriva l’esordio radiofonico di Virginia, giovane cantante che si è avvicinata alla musica con studio e dedizione prima di cominciare, pochi mesi fa, a impugnare la penna e dare voce alle proprie emozioni. Totalizzanti e intense come ogni adolescenza richiede, ancora più forti nel cercare di dare voce a una generazione provata dalla pandemia.
«Vorrei dedicare questo brano a tutti noi, che non vediamo l’ora di tornare a vivere e a sorridere, a riabbracciarci e prenderci per mano; in particolare lo dedico a tutti i ragazzi e le ragazze che, come me, hanno la voglia straordinaria di realizzare i propri sogni nel cassetto». Virginia Toniato
Etichetta: Tyrus Records
Radio date: 14 maggio 2021
Contatti e social
Facebook https://www.facebook.com/profile.php?id=100063499503556
Instagram https://instagram.com/virginia_toniato?igshid=10f85urtq643
BIO
Virginia Toniato, 21 anni, vive a Piazzola sul Brenta in provincia di Padova.
Fin da bambina studia canto e pianoforte: si avvicina alla musica ascoltando i dischi dei cantautori degli anni ‘70 e ‘80 come Fossati, Dalla, De Gregori
Nel 2015 partecipa all’ottava edizione di “Ti lascio una canzone” in onda su Rai1, dove ha l’opportunità di duettare con figure importanti del panorama musicale italiano, ma anche internazionale, come Marcella Bella, gli Abba, Iva Zanicchi.
Nel 2019 prende parte alla prima fase (Blind Audition) del programma The Voice, esperienza che le fa conoscere il mondo della televisione, facendola maturare dal punto di vista umano e artistico.
Negli anni successivi ha partecipato a diversi festival, concorsi ed esperienze live, il più recente l’evento “Sanremo Unlimited” dello scorso marzo.
Da settembre 2020 ha iniziato a lavorare ad un progetto di scrittura dei suoi pezzi, assieme agli artisti Francesco Guasti e Stefano Paviani.
Nessun commento:
Posta un commento