martedì 29 dicembre 2020

Gentile “Solo musica” il primo singolo estratto dall’album di prossima uscita del cantautore pugliese

 Una ballad pop rock con venature blues, ispirata ad un episodio della vita personale dell’artista.



In radio dal 29 dicembre


«“Solo musica”  è una ballata  pop/rock, scritta tra le mura di un ospedale mentre accudivo mio padre subito dopo un intervento importante, un momento mistico nel  quale ho riflettuto sul senso della vita  e i  valori  per me  più importanti …come la famiglia.» 

L’artista ha voluto narrare questo racconto attraverso sonorità che vanno dal brit-pop al blues-rock conservando un’atmosfera orchestrale e contemporanea. Il brano è stato registrato negli studi Flowerstudioitaly con la collaborazione di Saverio De Bellis e Antonio Colangelo.




Etichetta: Autoproduzione

Radio date: 29 dicembre 2020



BIO

GENTILE  è un cantautore pugliese, inizia a comporre musica  già da adolescente ispirato dalla passione per il mare. La sua sonorità nasce da ritmi in levare, attraversa  il rock e  approda al pop-indie italiano. Presto il suo primo album anticipato dal singolo “Solo musica” fuori dal 29 dicembre 2020.


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GiusiPre “Ci pensa il vento” una scrittura intima e malinconica caratterizza il terzo singolo estratto dall’Ep “Canzoni indigeste”

  Le sonorità anni ‘90 colorano il ricordo, la malinconia e il realismo interpretato con deciso romanticismo dalla cantautrice calabrese, romana d’adozione


In radio dal 29 dicembre

 

Ci pensa il vento” è il terzo singolo estratto dall’EP di GiusiPre  “Canzoni indigeste”, pubblicato ad ottobre 2020. Il brano, fortemente influenzato da sonorità anni ’90, rivela il lato malinconico della cantautrice: il testo è  intriso di una scrittura più intima e affronta i temi del ricordo e del tempo che passa, oscillando tra malinconia e realismo, tra bisogno di amore e orgoglio. 

Le immagini evocate dall’autrice restano sospese in un’atmosfera musicale eterea e sognante, dove la voce di GiusiPre risuona triste e malinconica, con il piano e la chitarra che si intrecciano e compongono il vero tappeto sonoro, cullando con cura chi ascolta.

Il singolo autoprodotto, ha visto la collaborazione per la composizione e gli arrangiamenti, del polistrumentista Daniele Giuili e del produttore e fonico Nicola D’Amati, con registrazione e post-produzione presso il Merlo Studio di Roma (2020). La masterizzazione è di Eugenio Vatta.

 

L’EP “Canzoni indigeste” è un viaggio tra le passioni musicali dell’autrice: si spazia dalle suggestioni anni ’80 al punk e al post-punk, fino a toccare il trip hop anni ’90, misurando e rielaborando il tutto con uno spruzzo di contemporaneità. 

 


 

Etichetta: Autoproduzione

Radio date: 29 dicembre 2020

 

Dicono di lei

 

«C’è della filosofia e della denuncia, esiste la morbidezza del tempo e quei particolari main stream che fanno di questo esordio “punk d’autore” italiano una nuova via di fuga, con stile e intelligenza, dal grigiore di ogni giorno, di cui siamo noi i primi responsabili, forse!» Exitwell

«”Canzoni indigeste” è un viaggio musicale caleidoscopico che va dal punk al post-punk, dal trip hop anni ‘90 al pop contemporaneo» Traks magazine

«Una produzione personale che impiega poco a cementarsi alla memoria anche dopo un ascolto distratto… GiusiPre sa benissimo equilibrare il gusto estetico, ma anche una ricerca a ritroso nel tempo, pescando dalla letteratura del classico post-punk elettronico, eclettico e visionario anche nelle liriche» Raro magazine

«Come fa il vento, che modella l’elettricità dei nostri capelli quando siamo sovraesposti alle sue raffiche, così le canzoni di questo EP ci restano addosso, fisicamente». Le Rane

«Punk in rosa, pop in rosa, mascolinità dietro le tinte melodiche di voce, arroganza ma anche tantissima dolcezza “folk”» Mondo spettacolo



BIO

Giuseppina Prejanò, in arte GiusiPre, classe 1985, calabrese d’origine trapiantata a Roma, dopo un periodo dedicato alla formazione filosofica, decide di ridare spazio alla musica, tra un lavoro precario e un altro. Gli studi di canto e l’esperienza come voce, autrice e chitarra per i “Loiola”, la portano ad intraprendere un percorso solista, inaugurato con la pubblicazione del primo singolo “Caos contemporaneo” che ha anticipato l’ep “Canzoni indigeste”, pubblicato nell’autunno 2020.

 

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martedì 22 dicembre 2020

Alberto “Caramella” Foà “Basta unire i puntini” il nuovo singolo del cantautore che darà il titolo all’album in uscita il 20 marzo 2021

  Una ballad sognante che attinge al patrimonio cantautorale italiano, racconta per immagini le scelte di un uomo e ne disegna il percorso di vita



In radio dal 22 dicembre


"Basta unire i puntini" è il nuovo singolo di Alberto "Caramella" Foà ed è anche la canzone che darà il titolo all'album, in uscita il 20 marzo 2021.

Più di una canzone il brano diventa quasi una narrazione (e al tempo stesso una spiegazione) di un percorso e delle scelte che lo hanno delineato, ma anche di incontri, accadimenti, ricordi, immagini, amori e soprattutto emozioni che vanno via via a tratteggiare l'intensità della vita stessa. Perché in fondo la vita di tutti è sempre in divenire e dipende da ciò che, vivendo, scopriamo. Una confessione d'autore che permette a chi ascolta di essere coinvolto e travolto dalla forza delle parole, arricchite dalla musica suadente e incisiva, composta e arrangiata dal Maestro Massimo Germini, da oltre 20 anni chitarrista del professor Vecchioni e compagno d'arte, avventura e amicizia di Alberto, che di Vecchioni è allievo ispirato. Nel testo di "Basta unire i puntini" anche il contributo di Elisa Alloro, mentre al produttore Lele Battista e al suo studio "Le Ombre" di Milano va il merito di aver costruito un suono originale e schietto. 


«I puntini danno una traccia, un po' come nel gioco della Settimana Enigmistica, con la sola, imprescindibile differenza, che lì la figura è prestabilita, mentre a noi per fortuna è consentito giocare e scegliere quali puntini toccare, e soprattutto su come e con chi» Alberto "Caramella" Foà.

 


Il brano su iTunes store



Come il brano, così anche il video di "Basta unire i puntini" ha preso «la forma antica, meravigliata e meravigliante della fiaba» come racconta lo stesso Alberto “Caramella” Foa, resa con la tecnica originale dei disegni di sabbia realizzati da Nadia Ischia, che ha valorizzato al meglio lo storyboard dell'autore dedicato proprio ad alcune delle sue passioni più accese: i cavalli, le stelle, l'andare contro corrente, i sogni e la musica. 






Etichetta: Engine Records

Radio date: 22 dicembre 2020



BIO


Alberto "Caramella" Foà nasce a Milano l'11 marzo 1964, affamato di vita e emozioni fin da bambino, innamorato da sempre dei cavalli e con il sogno irraggiungibile di diventare il miglior fantino del mondo. In compenso, grazie prima agli studi classici ed umanistici, poi da appassionato di libri e scrittura, riesce a diventare giornalista (di economia e finanza ma anche sportivo), manager di spettacolo, scrittore, sceneggiatore, autore, paroliere ed allenatore/psicologo, appunto, di cavalli. Con una frase che ama ripetere spiega: «Di lavoro, faccio tutte quelle cose che sono sempre meglio che lavorare» e, siccome sono contorno e realizzazione di alcune delle sue grandi passioni, nel farle riesce a infondere un entusiasmo ed un'empatia peculiari. Come è caratteristico il suo stile di scrittura, tagliente ed incisivo quando si tratta di inchieste e notizie, un po' poeta, a tratti romantico e in altri disincantato, quando a uscire dalla penna sono i testi delle canzoni. 

La carriera d'autore lo porta, dai 17 anni, a scrivere per altri, entrando, giovanissimo in Ricordi e in quasi 40 anni, firma e scrive moltissimi brani per altri interpreti. A cantare non ci ha proprio pensato, nemmeno quando i dischi si vendevano ancora. Poi, un po' per gioco e molto per contribuire a un progetto benefico a favore dei terremotati delle Marche, ha accettato di incidere "Dopo la fine del mondo", due anni fa. Ma solo durante il primo lockdown di quest'anno, complici la situazione emotiva e il tempo passato da solo, con la compagnia virtuale del musicista Massimo Germini, connesso da casa propria a comporre canzoni, cede alle pressioni dell'editore e dell'etichetta e scrive il suo primo album. Anticipato da due singoli: a fine agosto "Nocciola (il colore degli occhi)" e dal 22 dicembre "Basta unire i puntini"...


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Lak “Improvviserai” il singolo d’esordio del giovane cantautore piemontese

 Tanto tempo a disposizione e il filo dei pensieri che pian piano si snoda sulle note della chitarra caratterizzano la nascita di questa ballad dalle sfumature pop 



In radio dal 22 dicembre



“Improvviserai” nasce da un dialogo con sé stessi in una di quelle giornate, l’una uguale all’altra, trascorse durante il primo lockdown: a casa, con tanto tempo a disposizione per sistemare pensieri e obiettivi, ma senza la forza di farlo concretamente, mentre frigorifero e tv diventano tentazioni irrinunciabili al pari del continuo scrollare sullo smartphone, inseguendo i trend social. 

Un connubio fra solitudine e voglia di evadere che porta Lak a imbracciare la chitarra e scrivere seguendo il flusso dei pensieri. 

«Dovresti utilizzare quel tempo per raggiungere nuovi obiettivi e migliorarti, ma giri e rigiri per casa pensando a quale possa essere l’idea del secolo o il futuro perfetto, o peggio, cosa avresti potuto evitare e ciò che vorresti cambiare, anche soltanto un po’. Prendo l’acustica, parlo da solo e mi autocritico come ogni volta! E’ più forte di me, la voglia di scappare e andare via di qua.. E non importa dove, come o con chi, così nasce la mia canzone». Lak


Il brano è stato prodotto da VegvisirProducer



Radio date: 22 dicembre 2020 




BIO

Luca Ammazzini - in arte Lak - nasce a Bra (CN) il 1 Dicembre 1993. Fin dalla giovane età sviluppa una passione per la musica tanto che, non appena regalatagli la sua prima chitarra, decide di iscriversi all’indirizzo musicale nella scuola media di appartenenza.

Qui impara le basi dello strumento, della musica classica e l’emozione del suonare su un palco e davanti ad altre persone, un mondo che lo affascina fin da subito.

A 14 anni inizia a scrivere i suoi primi testi, improvvisando accordi studiati da autodidatta ed influenzato da artisti come Max Pezzali, Edoardo Bennato, Alex Britti ed altri giganti del panorama pop.

Nel corso degli anni Lak, affezionato ormai alle sonorità della chitarra acustica, approfondisce lo studio iscrivendosi ad un istituto musicale, conoscendo il suo insegnante di chitarra ed attuale produttore.



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lunedì 21 dicembre 2020

Strumenti per diffondere in maniera capillare il messaggio aziendale

 


Uno dei modi più efficaci per far veicolare il tuo messaggio pubblicitario e fare in modo che gli utenti abbiano sempre più familiarità con il tuo brand e con i colori aziendali, è quello di provvedere a far realizzare dell'abbigliamento personalizzato. Pensa ad esempio ai tuoi dipendenti che adoperano una divisa con il tuo logo e i colori aziendali stampati sopra: ciò renderà sicuramente della tua attività una immagine migliore e più credibile.

Lo stesso dicasi per l'abbigliamento tecnico di operai facenti parte di ditte specializzate o comunque qualsiasi altro tipo di mansione che richieda dell'abbigliamento da lavoro particolare come ad esempio operai che lavorano all'interno di cantieri, addetti alla ristorazione o dipendenti del bar e alberghi. Alla stessa maniera, è possibile provvedere alla realizzazione di particolare abbigliamento personalizzato, da regalare ai clienti oppure da vendere assieme ai propri prodotti.

Parliamo ad esempio di bellissime felpe con cappuccio, felpe con zip, felpe a girocollo o t-shirt, cappellini ed eleganti copricollo. Tutti questi prodotti, se personalizzati con i colori aziendali ed il nome o il logo della propria azienda o attività commerciale, possono far veicolare molto più velocemente il messaggio aziendale e dunque rappresentare una importante risorsa per la formazione della brand identity.

Questo è il motivo per il quale oggi sono davvero tante le aziende che decidono di far realizzare del materiale personalizzato da indossare, e su promoline.it puoi trovare tantissime soluzioni al riguardo. Ti è sufficiente infatti selezionare il prodotto di tuo gradimento e fornire dati relativamente al tipo di personalizzazione che vuoi apportare per ricevere comodamente a casa la merce che avrei scelto, personalizzata con i tuoi colori aziendali, brand o logo. Davvero un'occasione unica per rendere il tuo messaggio pubblicitario uno strumento ancora più efficace e capillare.

domenica 20 dicembre 2020

Fuori il nuovo singolo di Devya feat. Arbeiter : “American Vampires 1984”

Fuori il nuovo singolo di Devya feat. Arbeiter : “American Vampires 1984”: "American Vampires 1984" si presenta come musica elettronica fortemente ballabile. Può essere descritta come un'aggressiva, e sempre più spesso "oscura" musica elettronica.Il

venerdì 18 dicembre 2020

Extension per capelli per una chioma da favola!

 


Hai mai pensato di provare le extension con clip per capelli? Sono delle bellissime extension che si uniscono ai tuoi capelli naturali per mezzo di piccoli fermagli, i quali non danno assolutamente alcun fastidio e possono essere rimossi molto facilmente.

Queste particolari extension per capelli includono già il clip, che è incorporato, e possono essere utilizzate più volte in quanto realizzate con materiale di alta qualità che non va a rovinare né i tuoi capelli, nè il cuoio capelluto. Nei prodotti di qualità, i capelli delle extension sono trattati secondo il metodo Remy: questo significa che le “scaglie” che ricoprono il capello non sono state rimosse, il che rende il capello più forte e luminoso, più facile da pettinare e soprattutto gli impedisce di annodarsi.

Il risultato finale è quindi davvero piacevole, in quanto i capelli con le extension a clip risultano essere davvero morbidi al tatto, soffici e lisci. Sono ovviamente disponibili in varie tinte così da consentirti di trovare tra tutte quella che più si adatta al colore naturale dei tuoi capelli.

Oggi sul mercato puoi trovare tante soluzioni per poter soddisfare le tue esigenze in ambito estetico. Per questo motivo se sei stanca del tuo solito look e hai deciso di cambiare, o se hai una serata particolare e vuoi avere un’impronta diversa dal solito o se sei semplicemente stanca di attendere che i tuoi capelli crescano da soli, allora devi certamente prendere in considerazione le extension per capelli.

Come vedi si tratta semplicemente di ciocche di capelli che vengono aggiunte alle tue per allungare o dare maggior volume alla tua capigliatura. Sul sito donnaup.it puoi trovare questi ed altri consigli circa la cura dei tuoi capelli e del tuo aspetto estetico in generale, per sorprendere tutti ed essere sempre curata al massimo.

Aban “Come un Clan” l’mc salentino torna con un messaggio alla scena, un singolo che preannuncia l’uscita, a gennaio, del suo prossimo album “Rap Inferno”

  Una coerenza da rivendicare, un’invettiva contro chi ha tradito il suono della strada, dimenticando le proprie origini.


In radio dal 18 dicembre

 

Come un Clan” è un vero e proprio «messaggio alla scena», un testo tanto diretto quanto duro, che vuole rivendicare un senso di appartenenza chiaro e imprescindibile, espresso senza possibilità di incomprensione dal verso «underground non si fa, underground si è». Aban torna con un singolo che parla della scena attuale e lancia il proprio monito.

«Questo brano nasce dall’esigenza di riuscire a comunicare quello che è stata la scena del rap italiano autentico. Come vuole il suo significato d’origine lontano da accezioni erroneamente negative, il concetto di Clan rappresenta l’unione di sangue, l'unione tra persone accomunate da una territorialità o da una linea di pensiero che le rende simili e che le porta a lottare per gli stessi ideali. Nel rap italiano, oggi, questo ideale si sta sgretolando. Il Clan è stata la forza di una musica che legava le persone che ne facevano parte. Più ci si aggregava insieme verso un obiettivo comune, più si era forti. Come essere umani, prima di tutto» Aban

Il singolo anticipa un ep in uscita a gennaio 2021.




Etichetta: Sud est records

Radio date: 18 dicembre 2020

 

Credits video

Produzione: Kiquè Velasquez

Fotografia e montaggio: Giovanni Cavallini

Regia: Luca Bianchini



BIO

 

ABAN, mc di origine leccese, classe '79, inizia la sua carriera musicale nel 1996. Inizialmente muove i suoi passi come solista dedicando gran parte del tempo al freestyle. Nel 1998, insieme ad altri mc, fonda la “Lupiae Squad”, storica formazione leccese. Nel 2001 si sposta a Perugia diventando mc e selecta del sound Shotta P. In quello stesso periodo incontra Tacco con cui fonda il “Thug Team”. Escono nel 2003 con “Luci & ombre” e, nello stesso anno, entrano a far parte del team due nuovi componenti: Weldgrira,di origine tunisina e Brigante. Nel 2002 Aban, assieme a Shotta P, dà vita al Tnt street club, con eventi nazionali e internazionali (Slim Village - Afu_ra - Grand agent). In collaborazione con Zona Dopa, organizza in Salento, la finale del 2 The Beat presso le Cave di Cursi, durante la quale si distingue nelle battle di freestyle. Tra il 2002 e il 2005 assieme a Shotta P e Ghetto Eden, infuoca le spiagge salentine organizzando party ragga - hip hop sotto il nome di “Scumbenati”. Nel 2005 il Team esce con il nuovo album “Strategie”, 23 tracce autoprodotte, con vari featuring tra cui, Sud sound system e Club dogo all stars. Nello stesso anno, Aban, rientrato a Lecce, conduce per un anno un programma musicale su radio manbassa, con interviste esclusive in diretta con i più grandi artisti internazionali hip hop e raggae. Nell'estate del 2006 il Thug Team produce un mixtape in collaborazione con Grand Agent e Liv Raynge e vari produttori provenienti dagli U.S.A. tra cui Oh no, Star Channel, Illmind. Il mixtape viene accompagnato da un tour che li porta su vari palchi d'Italia. Nel 2006 si forma ufficialmente la crew “South Fam”. Nel 2007, Aban, fonda e gestisce la Sud est records, prima etichetta indipendente del Salento con sede in Lecce. La prima produzione è l'album “Southfam - s.u.d.”. Nel giugno del 2008, esce il suo primo disco solista "La bella Italia" che contiene collaborazioni con Jake la Furia, Marracash, Gue Pequeno, Noyz Narcos, Co’ Sang, Don Joe, donando un'immagine rappresentativa della scena italiana di quel periodo. Nel 2009, con la nuova formazione “Southfam - s.u.d.” (Aban, Brigante, Pasco, Tacco, Dj Wp) produce l'Lp
"Ancora Fuori" riconfermando lo spessore lirico del gruppo, grazie anche all'entrata nel team del nuovo membro Pasco. Il 22 maggio del 2010, esce il primo singolo - “Il girotondo delle beffe - dell’album, "Nessun rimorso".
Nel 2011 prepara assieme a WP (dj e producer della SouthFam) il mixtape "Banned from radio" una raccolta di tracce originali, remix e inediti che viene distribuita in freedownload per tutti gli utenti del sito sudestrecords.com. Il 2011/12 lo vede impegnato nella lavorazione del suo nuovo doppio disco solista "Ordinaria follia", diviso nelle due rispettive parti "The Good Side" & "The Bad Side" forse attualmente il progetto più ambizioso della sua carriera.
Il video del singolo che annuncia la seconda parte del disco "The Good Side", intitolato "16 Barre", con la partecipazione di Noyz Narcos, raggiunge in poco più di un mese un milione di visualizzazioni ottenendo un ottimo risultato per un prodotto indipendente. Nel 2015 produce il nuovo disco "A Ferro e Fuoco" sotto il marchio Sud Est Records, tra le collaborazioni Chicoria, Lou X, Twin Gambino, Kill Mauri, Mopashà, Risy-O.

Nel 2018 esce con “Walkin Dead” (ultimo disco pubblicato, fino ad ora, dal rapper). Tra le collaborazioni troviamo Nex Cassel, Pasco, Bull Brigade.



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Ræstavinvè “Samurai” il nuovo singolo del duo pugliese che unisce la voce e la scrittura di Stefano Resta e Vincenzo Vescera

  Una lotta che si trasforma in danza, elegante e potente a un tempo, interpreta con le immagini il singolo cantato dal duo artistico che si prepara all’uscita dell’album d’esordio “Biancalancia”, supportato da Puglia Sounds Record.



In radio dal 18 dicembre


Il rumore di un piano che riparte sul manto nevoso di una notte colorata dai suoni orientali. Con questa immagine RaestaVinvè pubblica una nuova canzone d'amore dal gusto agrodolce, attingendo ancora dai brani che faranno parte dell'album “Biancalancia”. Ancora una volta il duo pugliese prova a costruire un indie senza tempo: una batteria britannica, un riff di piano sognante e qualche nota di telecaster harristoniana accompagnano la voce dei due cantautori, che si alternano per delineare i contorni indistinguibili di un amore naufragante. 

“Samurai” affonda le sue radici in un brano anglofono di Raesta, ma si smalta di note pungenti grazie alla voce di Vinvè. 


«Il risultato che volevamo raggiungere e che è stato assicurato da Maurizio Loffredo degli Artigiani Studio, era quello di offrire una poetica battaglia in un anno dai sapori compressi» RaestaVinvè


Il videoclip, ancora una volta, è affidato al regista francese Giovanni Di Legami (già all’opera con “Non sono nato ieri” e “Tequila”). Girato a Metz in Francia, è interpretato da Ania Kurek e Reda Brissel e si compone di frammenti che catturano le evoluzioni di un giovane e della sua compagna in una lotta senza esclusioni di colpi da cui i due usciranno arricchiti l'uno dall'altra.

 





L’album “Biancalancia”, di prossima uscita, vede la co-produzione di Maurizio Loffredo ed evidenzia la forte ricerca di nuove sonorità dal sapore internazionale. Intense sezioni ritmiche, tocchi rapidi di pianoforte, suoni sintetizzati e campionati alternati a strati di chitarre ipnotiche, sono il marchio di fabbrica dell’intero progetto. I RæstaVinvE non rinunciano alla poetica leggera ed autoironica della corrente indie italiana, senza però mai avvicinarsi al comune ed attuale mondo dell’home recording, volutamente low-fi.

Il progetto del duo è supportato e co-finanziato da Puglia Sounds Record 2020/2021, la nuova linea di intervento per sostenere e rilanciare il comparto musicale messa in campo da Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale attuato dal Teatro Pubblico Pugliese. Un risultato importante per un’azione, unica in Italia, pensata per accompagnare il rilancio dell’attività di artisti, operatori, etichette discografiche, produttori.

Etichetta: VinveMultimedia

Radio date: 18 dicembre 2020


BIO

RæstaVinvE è un duo di origini pugliesi composto da Vincenzo Vescera (Vinvè), produttore e cantautore, e Stefano Resta (Ræsta), medico e cantautore polistrumentista. I due debuttano come unica ma biunivoca entità artistica con il progetto discografico di mutuo soccorso “Biancalancia”, che verrà pubblicato prossimamente. Il loro sound affonda le radici nell’alternative rock (è possibile riconoscere le influenze di alcuni artisti anglosassoni come Radiohead, Elliott Smith, Grizzly Bear), dando uno sguardo alle atmosfere indie più contemporanee e collegandosi anche ad un pop cantautorale italiano più tradizionale. Il 15 maggio 2020 esce il primo singolo estratto dall’album Biancalancia, “Non sono nato ieri". Il 19 giugno arriva in radio il secondo singolo “Senza cuore”, il 9 ottobre è il turno di “Tequila”, per arrivare al singolo “Samurai” in uscita il 18 dicembre 2020.



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Leotta “Londra” è il nuovo brano del cantante e chitarrista catanese che anticipa un Ep di prossima uscita

  Un brano dalle ambientazioni dream pop che racconta la difficoltà dell’inseguire i propri sogni quando questa scelta ti costringe a vivere lontano da casa. 


In radio da venerdì 18 dicembre


LEOTTA pic


Le difficoltà del vivere a migliaia di chilometri da casa, le paranoie e le incomprensioni di una storia a distanza, un “non è niente” pronunciato in un messaggio vocale e la voglia di tornare a casa per rimettere a posto le cose: questo è “Londra”, il brano dream pop di Leotta che mescola l’elettronica anni ’80 a sonorità più attuali e contemporanee.


«“Londra” nasce nei primi giorni dell’autunno di questo assurdo 2020. È stata proprio la surreale condizione che stiamo vivendo a ispirare la genesi di questo brano, realizzato in collaborazione con l’autore Giuliano Fondacaro, che ha scritto il testo: le difficoltà di una storia a distanza, vissute da chi si trova all’estero per inseguire i propri sogni; i pochi soldi in tasca, che devono bastarti per sopravvivere in una città come Londra in cui tutto costa per due volte; gli smartphone e la tecnologia, che hanno la capacità di accorciare le distanze quanto, spesso, di renderci ancora più distanti anche se vicinissimi; e infine la mia “stanza”, quei pochi metri quadrati in terra straniera – Londra, nella fattispecie – che riescono a essere "casa” ma anche “prigione”, ancor più in tempi di pandemia e di lockdown». Leotta


Il brano, così come l’intero ep di prossima uscita, è stato prodotto, registrato e arrangiato presso il NuevArte Studio di Carlo Longo, arrangiatore e produttore che vanta collaborazioni con importanti artisti della scena pop e indie, tra i quali Sugarfree e Cassandra Raffaele. 

Il testo di “Londra”, ma anche quelli degli altri brani dell’ep, sono stati scritti da Giuliano Fondacaro, autore e compositore di musiche per film (sua la colonna sonora del film “Malarazza”, candidato ai David di Donatello nel 2017).






Autoproduzione

Radio date: 18 dicembre 2020




BIO

Leotta è un cantante e chitarrista catanese.

Inizia concretamente la sua esperienza musicale partecipando nel 2004 e nel 2005 all’accademia di Sanremo Lab e successivamente incontrando il suo attuale arrangiatore Carlo Longo. Da quel momento la vita artistica del musicista inizia a svilupparsi fra lezioni di canto, una partecipazione al Festival di Castrocaro, attività live, la realizzazione di vari musical, la pubblicazione dell’album d’esordio “E Noi”, la collaborazione con più cantanti siciliani. Successivamente fonda un trio acustico dove esprime se stesso con chitarra e voce, e collabora poi in duetto con l’amico autore Giuliano Fondacaro, chitarrista anche lui. 

In ultimo, realizza sempre con la collaborazione di Giuliano Fondacaro e Carlo Longo, un Ep di 4 brani la cui uscita è prevista a gennaio 2021.Si tratta di un progetto cantautorale, pieno di arrangiamenti moderni, ma con accorgimenti e risonanze anni ’80. Il 18 dicembre il progetto viene anticipato dal singolo “Londra”.


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