L'intervista di "Affari Italiani" a Luigi Ferraris: l'AD e DG di Terna, a Cernobbio per la quarantacinquesima edizione del Forum Ambrosetti, fa il punto sulla produzione di energia da fonti rinnovabili in Italia.
Luigi Ferraris: l'analisi sulle rinnovabili in Italia nell'intervista dal Forum Ambrosetti
Parla di rinnovabili
Luigi Ferraris in un'intervista rilasciata ad "Affari Italiani" in occasione dell'edizione 2019 del Forum Ambrosetti a cui ha preso parte. L'Amministratore Delegato e Direttore Generale di
Terna cita le rilevazioni sui consumi di agosto nel commentare le ultime performance della produzione green:
"Il dato più significativo che emerge è che c'è una componente rinnovabile crescente per circa 70 ore. Abbiamo avuto il 50% della produzione italiana coperta dalle rinnovabili". Più nel dettaglio, come spiega l'AD
Luigi Ferraris, la produzione da pannelli solari è quella che risultata più cresciuta: +7% rispetto allo scorso anno.
"Siamo in una fase di transizione energetica che si sta consolidando, alla vigilia di un'ulteriore crescita che ci dobbiamo aspettare al seguito dell'implementazione nuovo piano delle rinnovabili e del raggiungimento degli obiettivi al 2030" ha sottolineato infine l'AD e DG di
Terna.
Luigi Ferraris: l'impegno di Terna per un Paese sempre più sostenibile
Il valore della sostenibilità è centrale nelle attività e nei progetti di
Terna. L'AD e DG
Luigi Ferraris lo ha ricordato in un'intervista ad "Affari Italiani", sottolineando anche il ruolo del Gruppo nel processo di transizione energetica in corso. Un impegno concreto, ben evidente anche nel Piano Strategico 2019-2023, che prevede investimenti per 6,2 miliardi di euro. Un incremento del 20% sul piano precedente, per fronteggiare molteplici sfide. Innanzitutto quella di sostenere lo sviluppo infrastrutturale del Paese, accompagnando il sistema elettrico verso la completa decarbonizzazione e favorendo la piena integrazione in rete di energia da fonti rinnovabili.
Terna poi, come più volte indicato dall'AD
Luigi Ferraris, guarda inoltre a rinnovare i propri asset nell'ottica di migliorare la qualità del servizio e l'efficienza, a investire in digitalizzazione, accrescere la sicurezza e la stabilità della rete anche con il potenziamento delle interconnessioni con l'estero.