I moduli acquisti carburante sono dei veri e propri moduli per documentare gli acquisti di carburante. Tale scheda si usa per documentare gli acquisti di qualsiasi carburante per autotrazione (benzina, miscela, gasolio, gas metano, gpl) effettuati presso gli impianti stradali di distribuzione dai soggetti passivi IVA nell'esercizio dell'attività di impresa o di lavoro autonomo. Nello specifico per l’acquisto di carburante presso gli impianti stradali di distribuzione è previsto il divieto di fatturazione. Questa normativa (comma 2 del DPR 444/1997) prevede la necessità di poter documentare le spese per l’acquisto del carburante al fine di beneficiare della detrazione dell'IVA e della deducibilità del costo sostenuto ai fini delle imposte dirette. L'emissione della fattura è vietata ai gestori di impianti stradali di distribuzione di carburanti per autotrazione, tranne che per le cessioni effettuate nei confronti dello Stato, di alcuni enti e degli autotrasportatori di cose per conto terzi. Il divieto di emissione della fattura non riguarda le compagnie petrolifere, ma solo i Gestori.
Inoltre dal 2011 coloro che hanno effettuato gli acquisti di carburante tramite carte di credito, carte di debito (bancomat) o carte prepagate emesse da operatori finanziari soggetti all'obbligo di comunicazione all'anagrafe tributaria possono evitare di compilare la scheda carburante. Invece, chi paga il carburante con mezzi diversi dalla modalità elettronica, deve utilizzare una scheda per tutti gli acquisti effettuati. Chi invece decide di pagare esclusivamente con le carte elettroniche può sceglie di utilizzare il nuovo metodo o può continuare a utilizzare la scheda carburante per dedurre il costo e detrarre l'Iva.
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